Antonio D’Aloia (Napoli, 1965) è Ordinario di Diritto Costituzionale nell’Università di Parma, dove insegna anche Biodiritto e dirige il Centro Universitario di Bioetica (University Center for Bioethics – UCB). È membro del comitato direttivo della Rivista scientifica BioLaw Journal – Rivista di BioDiritto, di cui è stato uno dei fondatori, e si occupa di tematiche di rilievo costituzionale e di questioni riguardanti la bioetica e il biodiritto.
È autore di oltre 250 pubblicazioni scientifiche. Tra le più recenti, sul rapporto tra scienza e diritto, si segnalano, A. D’Aloia, Intelligenza artificiale, società algoritmica, dimensione giuridica. Lavori in corso, in Quaderni Costituzionali, n. 3/2022; Il diritto e l’incerto del mestiere di vivere. Ricerche di biodiritto, Cedam, 2021; Natura Scienza Diritto. Relazioni incrociate, in Diritto Costituzionale, n. 3/2020; con M. Errigo (eds.), Neuroscience and Law. Complicated crossings and new perspectives, Springer, 2020; Intelligenza e diritto. Come regolare un mondo nuovo, FrancoAngeli, 2020; Bioetica ambientale, sostenibilità, teoria intergenerazionale della Costituzione, in Biolaw Journal – Rivista di biodiritto, n. 2/2019; Generazioni future (diritto costituzionale), In Enciclopedia del Diritto, Annali, Milano, 2016; Il dovere di pensare al futuro, in Biolaw Journal, 2022; Crisi climatica. Il futuro è già adesso?, in Biolaw Journal, n. 2/2023
