Industria 5.0 e cybersicurezza: sfide per l’economia regionale
L’Industria 5.0, sposando i principi della sostenibilità ambientale e del benessere lavorativo, ridefinisce il rapporto tra uomo e macchina. In questo nuovo paradigma produttivo, le tecnologie digitali diventano abilitatori di processi più efficienti e sostenibili, ma al contempo introducono nuove vulnerabilità.
Le PMI toscane, per cogliere le opportunità offerte da questa rivoluzione industriale, devono affrontare la sfida di integrare le tecnologie dell’Industria 5.0 nel proprio modello di business, garantendo al tempo stesso la massima sicurezza dei propri sistemi informatici. La cybersicurezza, infatti, è un elemento imprescindibile per proteggere i dati aziendali, preservare la reputazione e continuare a operare in un contesto sempre più competitivo e interconnesso.
Apertura dei lavori: Leonardo Marras (Assessore all’Economia, Regione Toscana)
Introduce e modera: Albino Caporale (Direttore Attività Produttive, Regione Toscana)
Intervengono: Alessio Beltrame (Fondazione Ugo Bordoni), Erik Longo (Università degli Studi di Firenze), Giovanni Stea (Università di Pisa), Giorgio Giacinto (Università degli Studi di Cagliari)